Che cos’è?
È una prestazione erogata dalla Fondazione come sostegno al reddito degli iscritti attivi, in caso di sospensione temporanea dell’attività lavorativa dovuta a infortunio, malattia o ricovero.
Budget 2023
La Fondazione mette a disposizione 3,55 milioni di euro per questa prestazione.
A chi spetta?
Agli agenti in attività.
Info utili
È possibile usufruire della prestazione una sola volta nel 2023, anche nell’ipotesi di più infortuni, malattie o ricoveri.
La prestazione non è cumulabile con l’erogazione straordinaria di cui all’art. 52 del Programma.
Quali sono i requisiti?
Alla data dell’evento, è necessario avere i seguenti requisiti:
- essere un iscritto in attività, con almeno un rapporto di agenzia attivo;
- avere un’anzianità contributiva di almeno 4 trimestri (coperti esclusivamente da contributi obbligatori e non inferiori al minimale) anche non consecutivi negli ultimi due anni. Nel caso in cui tale requisito non risulti posseduto dal richiedente a causa del mancato pagamento dei contributi obbligatori da parte della propria impresa preponente, al solo fine della presente prestazione assistenziale, il requisito si considera posseduto se la ricorrenza dell’obbligo contributivo è attestata da documentazione certa e definitiva, già in possesso della Fondazione, e laddove lo stesso non sia stato contestato o non sia più contestabile;
- la temporanea sospensione dell’attività lavorativa deve essere non inferiore a 21 giorni consecutivi (a decorrere dal giorno successivo all’evento);
- avere un’attestazione di un Pronto Soccorso, Ospedale, Casa di cura, Clinica privata o altre strutture mediche pubbliche. Essa dovrà contenere oltre ai dati generali propri dei certificati medici, la precisa indicazione della prognosi clinica e di quella lavorativa, ovvero la durata dell’incapacità a svolgere la professione, come conseguenza della lesione o della malattia indicata in diagnosi. Nel solo caso in cui la prognosi non sia rilevabile dai suddetti documenti la stessa potrà essere attestata da certificato rilasciato dal medico di base o da altro professionista specialista.
Le domande presentate con allegato il modello Unico PF2022 attestante un reddito nel 2021 non superiore a 43.200,00 euro saranno evase prioritariamente. Possono essere presentate domande anche con reddito superiore al valore di cui sopra o senza indicazione del reddito, che saranno esaminate nelle modalità indicate nelle Disposizioni Generali – Modalità di presentazione – del Programma.
Quanto spetta?
2.000 euro, al lordo delle ritenute di legge.
Come fare domanda?
È possibile inviare la richiesta esclusivamente online, attraverso l’area riservata inEnasarco.
Documentazione
Gli iscritti dovranno allegare la seguente documentazione:
- descrizione dell’evento;
- certificazione medica, con chiara indicazione della prognosi (non è necessaria la cartella clinica completa);
- copia del modello Unico PF2022 (per i redditi percepiti nel 2021) e attestazione di avvenuta presentazione all’Agenzia delle Entrate. N.B: Se non sono stati percepiti redditi nel 2020 o se non c’è obbligo di presentare la dichiarazione, deve essere inviata un’autocertificazione completa di documento di identità valido e con l’indicazione dei redditi imponibili IRPEF percepiti nel 2021;
- dichiarazione che attesti il regime fiscale applicabile.
Scadenza
Le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2023.
Solo nell’ipotesi di eventi verificatisi nel mese di dicembre 2023, la domanda potrà essere presentata entro il 31 gennaio 2024.
Assegnazione del contributo
Le domande saranno evase secondo l’ordine cronologico di arrivo e il contributo è erogato, previa verifica dei requisiti previsti e della documentazione richiesta, nei limiti dello stanziamento annuale.
Per ulteriori dettagli, consultare il Programma delle prestazioni assistenziali 2023.
Agenti FNAARC è a disposizione degli associati per offrire supporto nella compilazione della domanda.