Che cos’è?
Una nuova prestazione che aiuta l’agente donna nella prevenzione di patologie gravi e ricorrenti, in particolare attraverso esami che consentano lo screening di tumori tipicamente femminili.
Budget 2023
La Fondazione Enasarco mette a disposizione 300 mila euro per questa prestazione.
Quali esami copre?
Il contributo è erogato per i seguenti screening:
- Pap test
- Ecografia transvaginale
- Ecografia mammaria
- Mammografia
- Test HPV (o DNA HPV Test)
- Colposcopia.
- Visita ginecologica propedeutica ad uno o più dei test di cui sopra.
A chi spetta?
Alle donne agenti in attività che effettuano degli esami per prevenire alcune gravi e ricorrenti patologie femminili.
Quali sono i requisiti?
Alla data della domanda, è necessario avere i seguenti requisiti:
- essere un’iscritta in attività, con almeno un rapporto di agenzia attivo;
- avere un’anzianità contributiva di almeno 4 trimestri (coperti esclusivamente da contributi obbligatori e non inferiori al minimale) anche non consecutivi negli ultimi due anni. Nel caso in cui tale requisito non risulti posseduto dal richiedente a causa del mancato pagamento dei contributi obbligatori da parte della propria impresa preponente, al solo fine della presente prestazione assistenziale, il requisito si considera posseduto se la ricorrenza dell’obbligo contributivo è attestata da documentazione certa e definitiva, già in possesso della Fondazione, e laddove lo stesso non sia stato contestato o non sia più contestabile.
Le domande presentate con allegato il modello Unico PF2022 attestante un reddito lordo per l’anno 2021 non superiore a 43.200,00 euro saranno evase prioritariamente. Possono essere presentate domande anche con reddito superiore al valore di cui sopra o senza indicazione del reddito, che saranno esaminate nelle modalità indicate nelle Disposizioni Generali – Modalità di presentazione – del Programma.
Quanto spetta?
Il contributo è pari al 80% della spesa sostenuta, nel limite massimo di Euro 700,00.
Come fare domanda?
È possibile inviare la richiesta esclusivamente online, attraverso l’area riservata inEnasarco.
N.B: La richiesta per il contributo deve essere prenotata online, tramite l’apposito applicativo nell’area inEnasarco: tale prenotazione costituisce titolo per l’assegnazione del contributo secondo l’ordine cronologico di arrivo, nei limiti del budget annuale.
Documentazione
Le iscritte dovranno allegare la seguente documentazione:
- copia della fattura intestata al richiedente attestante una o più analisi sostenute;
- copia del modello Unico PF 2022 presentato dall’iscritta per i redditi percepiti nel 2021, unitamente alla ricevuta di avvenuta trasmissione rilasciata dall’Agenzia dell’Entrate. N.B: Se non sono stati percepiti redditi nel 2021 o se non c’è obbligo di presentare la dichiarazione, deve essere inviata un’autocertificazione completa di documento di identità valido e con l’indicazione dei redditi imponibili IRPEF percepiti nel 2021.
Scadenza
Le domande dovranno essere presentate entro il 31/12/2023. Le domande pervenute oltre i limiti di stanziamento annuo possono, in ordine cronologico, beneficiare dell’assegnazione di eventuali contribuzioni residuali per effetto di rinunce o di mancato riconoscimento di domande presentate in precedenza o di integrazione del budget.
Per ulteriori dettagli, consultare il Programma delle prestazioni assistenziali – anno 2023.
Agenti FNAARC è a disposizione delle associate per offrire supporto nella compilazione della domanda.