Che cos’è?
Una prestazione che aiuta economicamente l’agente donna che, a seguito della gravidanza, affronta una diminuzione del reddito e un incremento degli oneri.
Budget 2023
La Fondazione mette a disposizione 1.000.000 di euro per questa prestazione.
A chi spetta?
Alle donne agenti in attività a cui è nato un figlio (o in gravidanza oltre al 90mo giorno), tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023.
Il contributo può essere richiesto, anche in caso di interruzione della gravidanza, a decorrere dal 91° giorno di gestazione.
Quali sono i requisiti?
Alla data della domanda è necessario avere i seguenti requisiti:
- essere un’iscritta in attività, con almeno un rapporto di agenzia attivo;
- avere un’anzianità contributiva di almeno 4 trimestri (coperti esclusivamente da contributi obbligatori e non inferiori al minimale) anche non consecutivi negli ultimi due anni. Nel caso in cui tale requisito non risulti posseduto dal richiedente a causa del mancato pagamento dei contributi obbligatori da parte della propria impresa preponente, al solo fine della presente prestazione assistenziale, il requisito si considera posseduto se la ricorrenza dell’obbligo contributivo è attestata da documentazione certa e definitiva, già in possesso della Fondazione, e laddove lo stesso non sia stato contestato o non sia più contestabile.
Le domande presentate con allegato il modello Unico PF2022 attestante un valore non superiore a 43.200,00 euro saranno evase prioritariamente. Possono essere presentate domande anche con reddito superiore al valore di cui sopra o senza indicazione del reddito, che saranno esaminate nelle modalità indicate nelle Disposizioni Generali – Modalità di presentazione – del Programma delle Prestazioni Assistenziali 2023.
Quanto spetta?
Euro 2.700, al lordo delle ritenute di legge.
Come fare domanda?
È possibile inviare la richiesta esclusivamente online, attraverso l’area riservata inEnasarco.
Documentazione
Le iscritte dovranno allegare la seguente documentazione:
- copia del certificato medico/ginecologico che attesta la gravidanza e la settimana di gestazione;
- copia del modello Unico PF2022 (per i redditi percepiti nel 2021) e attestazione di avvenuta presentazione all’Agenzia delle Entrate. N.B: Se non sono stati percepiti redditi nel 2021 o se non c’è obbligo di presentare la dichiarazione, deve essere inviata un’autocertificazione completa di documento di identità valido e con l’indicazione dei redditi imponibili IRPEF percepiti nel 2021;
- dichiarazione che attesti il regime fiscale applicabile;
- documentazione medica che attesta l’interruzione di gravidanza a decorrere dal 91° giorno di gestazione (solo in caso di interruzione della gravidanza).
Scadenza
Le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2023.
N.B.: solo per eventi verificatisi nel mese di dicembre 2023, la domanda può essere inviata entro il 31 gennaio 2024.
Assegnazione
Le domande sono evase secondo l’ordine cronologico di arrivo e il contributo è erogato, previa verifica dei requisiti previsti e della documentazione richiesta, nei limiti dello stanziamento annuale.
Per ulteriori dettagli, consultare il Programma delle prestazioni assistenziali 2023.
Agenti FNAARC è a disposizione degli associati per offrire supporto nella compilazione della domanda.