Auto elettrica: sì o no? Ecco i risultati del nostro sondaggio rivolto agli Agenti di Commercio

L’auto è l’ufficio degli Agenti di Commercio, che percorrono in media 50.000 km all’anno per lavoro. Agenti FNAAR ha voluto interpellare direttamente la categoria sul tema “auto elettrica”, con un sondaggio a risposta multipla al quale hanno partecipato oltre 1.000 Agenti.

Alla domanda su quale auto si usa per lavoro, il 58,6% ha risposto di utilizzare un’auto nuova, il 19% un’auto usata e il 22,4% in leasing o a noleggio. Su quanti km si percorrono in un anno il 50,9% ha risposto tra i 30.000 e 50.000 km, il 29,6% meno di 30.000 km e il 19,5% oltre 50.000 km.

Il 9,2% possiede un’auto elettrica, mentre il restante 90,8% no. Delle persone che possiedono un’auto elettrica il 78,8 % si ritiene soddisfatto dell’acquisto, il 18,5 % abbastanza soddisfatto ed il restante 2,7% non è rimasto soddisfatto dell’acquisto. Chi non possiede un’auto elettrica: il 18,8% vorrebbe acquistarne una, l’81,2% invece non la acquisterebbe. Il 58,3% degli intervistati preferisce il diesel, il 22,7% ibrida, il 12,4% elettrica, il 6,6% benzina.

Fra gli aspetti che spaventano di più del passaggio all’auto elettrica al primo posto, per il 57,2% degli intervistati, c’è il fattore autonomia; il 19,5% indica la mancanza di punti di ricarica, il 13% il prezzo, lo 0,7% le prestazioni (altre motivazioni il restante 9,6%).

In linea generale, prevale la perplessità degli Agenti di Commercio sulle auto elettriche. A tal proposito, occorre tenere in considerazione l’attuale inadeguatezza del regime fiscale riservato alla categoria: il tetto massimo di 25.823 €, infatti, è insufficiente per affrontare la spesa di acquisto di un’auto elettrica, il cui costo medio è di circa € 40.000.

“Il passaggio all’elettrico rischia di tradursi in una spesa insostenibile per gli Agenti – spiega Alberto Petranzan, Presidente di Agenti FNAARC – Siamo favorevoli alla transizione ecologica ma chiediamo prima di tutto una fiscalità adeguata. 25.000 euro, oggi, non sono sufficienti nemmeno per comprare un’utilitaria a benzina, altro che macchina elettrica – e aggiunge – Al giorno d’oggi le tecnologie si sviluppano velocemente, ci auguriamo che anche il Governo sia rapido nel mettersi al passo con l’adeguamento fiscale. Noi di Agenti FNAARC continueremo la nostra battaglia per avere una deducibilità giusta dell’auto”.

Il tema della transizione ecologica è anche un punto centrale del “Manifesto della Mobilità” di Agenti FNAARC: scaricalo ora